L’orto in ospedale per 25/o oncologia Niguarda

MILANO – D’ora in avanti i pazienti della Oncologia Medica Falck dell’Ospedale di Niguarda potranno sentire il profumo intenso della menta, festeggiare la nascita di un fiore, raccogliere un pomodoro… con il piacere di curare un vero orto, semplicemente salendo nelle terrazze del reparto. L’ iniziativa e’ della Oncologia Ca’ Granda Onlus (OCGO) Fondazione che ha cosi’ voluto festeggiare il suo 25/o anniversario. Forte del successo della cooperativa nata nelle carceri di Bollate ad opera di Susanna Magistretti, che ha trasformato tanti detenuti in provetti giardieri e prima ancora che Michelle Obama portasse l’orto alla Casa Bianca e agli onori della cronaca, e’ stata Giovannella Bianchi a proporre al reparto ospedaliero e alla Fondazione l’idea dell’orto per i degenti oncologici. Susanna Magistretti ha accettato di occuparsi dell’allestimento delle terrazze dell’Oncologia Falck. Seguiranno corsi di formazione in ospedale sulla coltivazione dell’ orto. ”Il progetto dell’orto puo’ apparire originale ? commenta Salvatore Siena, presidente della Fondazione e primario della Divisione di Oncologia medica – ma ha anche una giustificazione scientifica, visto che proprio una ricerca pubblicata dal British Medical Journal ha rivelato effetti positivi sulla salute psico-fisica di chi vi si dedica”. Per la celebrazione dei 25 anni dell’attivita’ della Fondazione, che per tanti anni ha promosso ricerca, assistenza e terapia per la cura dei tumori solidi, debutteranno nei supermercati milanesi di Esselunga, Coop, Gigante e Iper Lombardia, le ‘ity card’, che permettono di fare un versamento di 5 euro a favore dell’Oncologia Ca’ Granda Onlus.    Questa sera le celebrazioni culmineranno in una cena di gala nelle serre di Villa Lonati, sede della Direzione dei Giardini del Comune di Milano, dove verranno messi all’asta a scopo benefico numerosi oggetti donati da artisti e stilisti milanesi.

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