Volontariato

I volontari di Peter Pan aiutano le famiglie a sconfiggere la solitudine che di solito accompagna la malattia. Presenza e costanza sono alcuni degli ingredienti che permettono di migliorare la qualitĆ  della vita dei piccoli ospiti, restituendo loro i diritti negati dalla malattia. Il lavoro dei volontari viene organizzato in Ć©quipe che operano sia all’interno che all’esterno delle Case e che sono distinte per mansioni. L’assegnazione di ciascun volontario ad un’equipe ĆØ determinata dai bisogni associativi.

La Grande Casa accoglie le famiglie in un grande abbraccio. Essere volontario per me non ĆØ solo fare parte di questo immenso abbraccio ma confrontarsi con le emozioni e con la semplicitĆ  dei gesti quotidiani che risuonano nelle case di Peter Pan in tutte le lingue del mondo. Ed ĆØ sempre una scoperta…
Stefania

Ho scelto di fare la volontaria di Peter Pan per concretizzare un ideale di solidarietĆ  in cui ho sempre “istintivamente” creduto. Negli anni Peter Pan si ĆØ trasformata in un’esperienza di profonda conoscenza personale e oggi sento quella casa un po’ anche casa mia.
Maria

Equipe

Coccodrilli

Presidiano le strutture durante il fine settimana e nei giorni festivi, garantendo l’ospitalitĆ  e la gestione di eventuali emergenze.

Mani Felici
Creano e confezionano manufatti per le vendite e i mercatini solidali di Peter Pan e realizzano le bomboniere solidali.
Spugne

Danno un supporto nella sistemazione e pulizia degli spazi comuni.

Tam Tam

Supportano l’associazione negli eventi esterni. Grazie al loro presidio nei banchetti ĆØ possibile far conoscere la nostra missione, incontrare nuove persone e creare una rete di sostegno che si espande ogni giorno di più.

Timonieri
Accompagnano le famiglie negli spostamenti necessari e si occupano dei trasporti per esigenze associative.
Pifferai Magici
Rappresentano l’associazione nel reparto di onco-ematologia dell’Ospedale Bambino Gesù, con il ruolo di animare i pomeriggi dei bambini e dei loro genitori.
Pipistrelli
Sono presenti nelle Case durante le ore notturne con il compito di garantire i servizi di ospitalitĆ  alle famiglie e di gestire eventuali emergenze.
Fate Felici
Sono di supporto alle attivitĆ  di raccolta fondi dell’Associazione.
Maghi e Fate

Gestiscono le attivitĆ  di segreteria nei giorni feriali.

Mastro Geppetti
Eseguono lavori di manutenzione ordinaria nelle Case.
Trilly

Animano le serate delle famiglie, accompagnandole dal pomeriggio alla cena.

Wendy
Organizzano per bambini e adolescenti attivitĆ  ludico ricreative e didattiche dentro le Case.

Valori

ReciprocitĆ 

Accoglienza

CapacitĆ  di ascolto

GratuitĆ 

Competenza

Uguaglianza

Valori

ReciprocitĆ 

Sta alla base della relazione, dell’incontro fra persone, tra colui che ā€œdonaā€ e colui che ā€œriceveā€, lo scambio e l’arricchimento sono reciproci. La relazione deve intendersi come ā€œtrasversaleā€, non solo con gli ospiti della casa, ma anche con gli altri volontari.

Accoglienza

Accogliere significa ā€œstare conā€, accettare la diversitĆ  con un atteggiamento non giudicante. Questo presuppone che ogni volontario sia riuscito ad accogliere sĆ© stesso con i propri limiti e con i propri punti di forza.

CapacitĆ  di ascolto

Si tratta di un vero e proprio ā€œmodo di essereā€. ā€œAscoltareā€ significa porre un’attenzione emotiva e mentale a ciò che l’altro ci porta, con empatia, senza invadenza.

GratuitĆ 

Valore fondante del volontariato implica la scelta libera e consapevole di donare il proprio tempo e l’impegno ad ā€œesserciā€ con la motivazione e l’entusiasmo necessari, senza aspettarsi alcun ā€œritornoā€.

Competenza

oltre al buon cuore e alla buona volontà ci vuole una risposta di qualità ciò implica necessariamente una adeguata formazione e di conseguenza una crescita e una disponibilità a mettersi sempre in discussione.

Uguaglianza

Ogni volontario ha pari importanza; nessun volontario deve essere più importante di un altro. L’Associazione ĆØ strutturata in ruoli organizzativi diversi che offrono servizi diversi ma tutti indispensabili per conseguire l’obiettivo di fornire assistenza e accoglienza alle famiglie.

Diventa Volontario di Peter Pan

Per diventare volontario di Peter Pan serve aver compiuto la maggiore etĆ  e vivere nella provincia di Roma. Inoltre ĆØ necessario capire se si ĆØ pronti e adatti a entrare in contatto con un contesto ad alto coinvolgimento emotivo e se si ĆØ disposti a lavorare su di sĆ©, sulla propria capacitĆ  di ascolto, sulla disponibilitĆ  al lavoro d’equipe e sul sapersi relazionare con empatia.

  • Sostengo Peter Pan perchĆ© ĆØ una realtĆ  concreta e umana. Una carezza di conforto nei confronti di chi lotta ogni giorno contro la malattia, un sostegno per le famiglie di tanti piccoli super eroi. Il bene ĆØ una fonte inesauribile di vita


    Emma Marrone

  • L'isola ĆØ un sogno ma la Casa di Peter Pan ĆØ realtĆ 


    Roberto Ciufoli

  • Io sono sempre stato con Peter Pan, anzi io sono Peter Pan, perchĆ© ĆØ l'unica associazione a cui mi sento di appartenere. Tutti i bambini, i volontari e le iniziative di Peter Pan voi che fate, non li sostenete? Io sarò sempre per Peter Pan!

    Charlie Gnocchi

  • Peter Pan per me ĆØ la sinceritĆ , la voglia e la forza di amare senza chiedere nulla in cambio!


    Mietta

  • Peter Pan ĆØ un amico che incontri sul tuo cammino, illumina la notte mentre aspetta con te il sole splendente del mattino.


    Massimo Bagnato

  • Per me ĆØ una gioia immensa poter dare il mio piccolo contributo alla Grande Casa di Peter Pan, una realtĆ  meravigliosa gestita da persone con un cuore grande che si adoperano con tanto amore per aiutare famiglie e bambini in difficoltĆ .


    Fabrizio Bosso

  • Per me sostenere Peter Pan ĆØ semplicemente un privilegio: aiutare le famiglie che attraversano il dolore della malattia di un loro bambino ĆØ un gesto di una caratura umana assoluta. Grazie per sempre.


    Pietro Sermonti

  • Io sto con Peter Pan perchĆ© supporta, sorregge e accompagna chi ne ha più bisogno nei momenti difficili e dolorosi come quelli che le famiglie dei piccoli pazienti oncologici devono affrontare quotidianamente. Senza strutture e associazioni come Peter Pan, composte da angeli volontari, la nostra societĆ  sarebbe perduta!


    Irene Ferri

  • Regalare un sorriso a un bimbo, a una mamma e a un papĆ , passa attraverso i nostri cuori e a quello grande degli amici di Peter Pan!


    Sebastiano Somma

  • Il bello di Peter Pan ĆØ che la malattia viene condivisa con persone che vivono lo stesso dolore superandolo più facilmente. L’esperienza ti unisce. Continuiamo a sentirci ancora tutti i giorni con le famiglie con le quali abbiamo convissuto nella Grande Casa: non ci lasceremo mai.


    Fabio

  • Peter Pan ĆØ stata la mia seconda casa, ĆØ stata la mia seconda famiglia e lo sarĆ  sempre, anche se oggi sono ritornata qui in Sicilia, non smetterò mai di ringraziare l’Associazione, perchĆ© ho avuto l’onore di conoscere persone stupende e di entrare in una realtĆ  che fino a quel momento non conoscevo.


    Deborah

  • Se tuo figlio si ĆØ ammalato di leucemia, tu ti ammali di Paura: di non farcela, di non essere in grado, di perderlo.

    Continuavo a chiedermi perchĆ© proprio a lui, perchĆ© a noi? Il primo a mettere piede a Peter Pan ĆØ stato mio marito e non ha avuto una bella impressione: tavolate, gente che scherzava, non riusciva a capire che cosa ci fosse da ridere. Lasciammo a nostro figlio la scelta se restare. Stefano si innamorò sin da subito della Casa di Peter Pan, ancora oggi la chiama ā€œla mia casa di Romaā€.


    Cinzia

  • Ci sono cose che succedono a Peter Pan che chi ĆØ fuori non può immaginare quanta gioia possano portare ad un bambino. Ad esempio quando mio figlio Alex ha realizzato le palline di Natale. Non riusciva a credere che sarebbero rimaste sull’albero della Casa. A Peter Pan non mi sono mai sentita straniera. Quello che succede qui compensa la mancanza di casa.


    Alina

  • Quando Lorenzo si ĆØ ammalato di cancro la nostra vita si ĆØ stravolta. Molli tutto: casa, lavoro, amici. Arrivi in ospedale, le visite, l’intervento, i lunghi ricoveri, fino al giorno delle dimissioni, dove ci annunciaronoā€¦ā€vi stanno aspettando alla casa di Peter Panā€.Ā 

    All’inizio lƬ tutti ti sembrano estranei, ma piano piano li riscopri come amici. Persone con le quali piangi, ridi, litighi, ti diverti. Peter Pan diventa la tua famiglia.


    Manuela mamma di Lorenzo