Cosa facciamo

Accogliamo e supportiamo le famiglie

Quella contro il cancro è una lotta dura, spesso molto lunga. Bambini da tutta Italia e dal mondo vengono a Roma per curarsi. A Peter Pan offriamo a questi bambini e alle loro famiglie accoglienza gratuita per tutto il tempo delle cure. Qui troveranno una stanza tutta per loro con un bagno privato, ma anche grandi spazi comuni come terrazze, saloni e cucine dove socializzare con altre famiglie e sentirsi un po’ meno soli.
Per richiedere accoglienza le famiglie con figli in cura presso i reparti di onco-ematologia pediatrica degli ospedali romani possono scrivere a accoglienza@peterpanodv.it oppure chiamare lo 06/684012251

La Grande Casa

Immagina la Grande Casa non come delle strutture fatte di letti e mura, ma come un’idea. Un’idea di accoglienza fatta di ascolto, supporto, giochi, colori. Volontari che ce la mettono tutta per riportare un po’ della normalità che la malattia ha cancellato. Un modello di accoglienza a 360° pensato su misura per ogni famiglia ospitata.

La Casa di Peter Pan

La Casa di Peter Pan

Il primo sogno realizzato, nel lontano 2000, una casa di accoglienza nel cuore di Trastevere per i bambini malati di cancro in cura a Roma e per le loro famiglie. Qui accogliamo 12 nuclei familiari.

La Seconda Stella

La Seconda Stella

Inaugurata nel 2012, da allora possiamo dare accoglienza ad altri 18 nuclei familiari. Anche la Seconda Stella si trova a Trastevere, a due passi dalla Casa di Peter Pan, all’interno del meraviglioso parco di Villa Lante.

Casa Darling

Casa Darling

Un appartamento in zona Ponte Milvio con 2 stanze per accogliere le famiglie in occasione dei follow up

Sostegno Psicologico

Sostegno Psicologico

Un supporto per i genitori, ma anche per i bambini e gli adolescenti ospiti nella Grande Casa. Per ascoltare, per sostenere, per tenere aperta una finestra all’interno di vite tagliate in due dalla malattia.

Riabilitazione e Fisioterapia a domicilio

Riabilitazione e Fisioterapia a domicilio

Garantire una riabilitazione precoce durante tutte le fasi del trattamento permette di migliorare la qualità di vita del paziente. La riabilitazione permette ai bambini e agli adolescenti di ripristinare al meglio possibile le funzioni compromesse dalla malattia, dalle terapie o dall’allettamento prolungato, come mangiare, bere, camminare, parlare.

Navette solidali

Navette solidali

Principalmente all’ospedale, ma anche all’aeroporto, in stazione o anche solo a fare la spesa. I nostri timonieri sono al servizio delle famiglie nella Grande Casa. Nessuno li può fermare, solo gli stop e i divieti d’accesso.

Domiciliare Sanitaria

Domiciliare Sanitaria

Per medicazioni e piccoli controlli una stanza della Grande Casa si trasforma in medicheria risparmiando ai bambini di dover sempre recarsi in ospedale.

Scuola di italiano

Scuola di italiano

Molte famiglie ospiti di Peter Pan provengono dall’estero. Ci siamo attivati affinché potessero studiare la nostra lingua e interagire meglio con le altre famiglie e con i medici in ospedale.

Consulenza medica per genitori

Consulenza medica per genitori

Anche i genitori possono sentirsi male. Un medico a Peter Pan è pronto ad ascoltarli e a fornirgli tutto il supporto necessario per tornare subito in salute.

Supporto Burocratico

Supporto Burocratico

Un aiuto pratico per gestire documenti, permessi, richieste. Fondamentale per chi ha già tante cose a cui pensare e magari non domina ancora la nostra lingua.

Progetto Scuola

Progetto Scuola

Un diritto che la malattia mette a repentaglio. Il progetto Scuola, in collaborazione con il MIUR, consente ai bambini e agli adolescenti lontani dalle loro città e dalla loro classe di continuare a studiare grazie a insegnanti che vengono a fare lezione nella Grande Casa.

Giardino Terapeutico

Sono tante le attività correlate ai giardini terapeutici che sono diventati “parte della cura” e accompagnano le terapie più propriamente mediche. Per coloro che affrontano il cancro possono contribuire ad accrescere un senso di speranza, rinnovamento e guarigione. Rappresentano un approccio ibrido e innovativo che rispondere ai loro bisogni. Il giardino, in questa visione, diventa un mezzo per migliorare il benessere fisico, emotivo, sociale e psicologico, non solo del bambino malato, ma anche del resto della famiglia.

IAA – Interventi Assistiti con Animali

Gli amici a 4 zampe negli incontri di pet therapy offrono in tantissime situazioni di disagio e di difficoltà,
una fonte per migliorare lo stato di salute e agevolare la guarigione.
Un intervento che migliora la qualità di vita del bambino in fase di cura e dei suoi genitori/caregiver. Possibile grazie alla collaborazione con GI.O.CA Pet Therapy.

Laboratorio di cucina

Laboratorio di cucina

Workshop di cucina interattivi per tutti gli ospiti delle case, grandi e piccini, condotti da professionisti esperti nel campo della nutrizione, dove poter imparare a preparare pasti sani e appetitosi. Unitamente ai laboratori gli ospiti possono usufruire di un servizio di consulenza dietetica individualizzata.
Un adeguato stato nutrizionale durante la terapia antitumorale è parte integrante della cura e può contribuire al benessere generale del paziente.

Attualmente il laboratorio è realizzato grazie al Progetto “Healthy Nutrition for Children Facing Cancer” finanziato da Herbalife Family Foundation.

Ludoterapia

Ludoterapia

Grazie alla collaborazione di associazioni amiche e delle nostre wendy ci sono sempre tra innovazione e divertimento molte attività per portare gioia e stupore a tutti i bambini in difficoltà nella Grande Casa. Letture, teatro, laboratori. Ogni volta una nuova magia per i più piccoli. Solo per citarne alcune: Dynamo Camp, Sale in zucca, Mago mantello.

Laboratorio creativo

Laboratorio creativo

Stencil, terracotta, pennelli, colori, ceramica. Le nostre Wendy danno sfogo a tutta la loro creatività, ma soprattutto facciamo divertire bambini e genitori.

Serate adolescenti:

Non solo bambini. Anche tanti adolescenti sono ospiti nella Grande Casa. L’Altana è uno spazio tutto per loro, un piccolo rifugio con pc, console, giochi e un bellissimo panorama su Trastevere. Qui i nostri volontari organizzano serate davvero speciali, rigorosamente senza genitori.

Feste e animazione

Feste e animazione

Halloween? Carnevale? Natale? Compleanni dei bambini? Con i nostri volontari nella Grande Casa si brinda, si gioca, ci si maschera e a volte si balla anche. In ospedale, nella Grande Casa e persino sui campi da calcio: i volontari di Peter Pan sanno come coinvolgere i bambini e molto spesso anche i genitori con attività fuori dall’ordinario.

Coccole, parrucchiere e cura della persona

Prendersi cura di sé è molto importante. Fa bene ai genitori per distrarsi e fa bene ai figli perché dimostra loro che non bisogna abbattersi. Gli ospiti di tutte le età hanno la possibilità di andare dal parrucchiere, dal barbiere o dall’estetista per una coccola, un momento speciale tutto per loro. Se non si può raggiungere il posto desiderato sarà lui a raggiungere loro nella Grande Casa, con appuntamenti in giornate dedicate.

Teatro e cinema

Teatro e cinema

Che sia fuori o dentro le Case fa bene distrarsi. A volte si va a teatro per un musical o una simpatica commedia, oppure al cinema per un film d’amore o l’ultimo dei supereroi che fanno impazzire i bambini. E quando non si può uscire da Casa parte il “CINE WENDY”: si staccano veri biglietti, girano pop-corn e bibite, cala il silenzio e parte il film. Anche se il silenzio dura davvero poco.

Visite guidate

Bambini, mamme e papà in visita nella città eterna con i nostri volontari e professionisti. Perché se la bellezza salverà il mondo cosa può fare la “Grande bellezza?”.

“Salute, gusto e divertimento a Peter Pan”

Scopri l’importanza della sana alimentazione, le buone abitudini e lo stretto legame tra cibo e salute. La nostra guida gratuita, elaborata durante i workshop di cucina nella “Grande Casa”, offre preziosi consigli e deliziose ricette per tutti. Non perdere l’opportunità di migliorare la salute e il benessere a casa tua!

Scarica ora la guida gratuita

Iniziative

Sapevi che ogni anno a Natale facciamo un mercatino? Che illuminiamo d’oro il Colosseo? Che nella Grande Casa di Peter Pan c’è persino la scuola? Scopri di più su tutte le cose che avvengono nel mondo di Peter Pan.

L’Accoglienza Oltre la Cura

L’accoglienza oltre l’ospitalità è uno degli obiettivi più importanti per Peter Pan ed è alla base del progetto “L’Accoglienza Oltre la Cura” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con l’Avviso 1/2022, con riferimento al Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica (art.1, c. 338 L. 205/2017; art.1, c. 338 L. 178/2020).

L’idea del progetto nasce a marzo 2022, nell’ambito dell’emergenza Ucraina. Il progetto intende aiutare queste famiglie impossibilitate a far rientro nel loro paese una volta terminate le cure ospedaliere. Pratiche burocratiche, assistenza psicologica, corsi di lingua, orientamento lavorativo e ricerca alloggiativa sono alcuni dei servizi offerti.

Scopri di più sul progetto sul sito dedicato.

  • Sostengo Peter Pan perché è una realtà concreta e umana. Una carezza di conforto nei confronti di chi lotta ogni giorno contro la malattia, un sostegno per le famiglie di tanti piccoli super eroi. Il bene è una fonte inesauribile di vita


    Emma Marrone

  • L'isola è un sogno ma la Casa di Peter Pan è realtà


    Roberto Ciufoli

  • Io sono sempre stato con Peter Pan, anzi io sono Peter Pan, perché è l'unica associazione a cui mi sento di appartenere. Tutti i bambini, i volontari e le iniziative di Peter Pan voi che fate, non li sostenete? Io sarò sempre per Peter Pan!

    Charlie Gnocchi

  • Peter Pan per me è la sincerità, la voglia e la forza di amare senza chiedere nulla in cambio!


    Mietta

  • Peter Pan è un amico che incontri sul tuo cammino, illumina la notte mentre aspetta con te il sole splendente del mattino.


    Massimo Bagnato

  • Per me è una gioia immensa poter dare il mio piccolo contributo alla Grande Casa di Peter Pan, una realtà meravigliosa gestita da persone con un cuore grande che si adoperano con tanto amore per aiutare famiglie e bambini in difficoltà.


    Fabrizio Bosso

  • Per me sostenere Peter Pan è semplicemente un privilegio: aiutare le famiglie che attraversano il dolore della malattia di un loro bambino è un gesto di una caratura umana assoluta. Grazie per sempre.


    Pietro Sermonti

  • Io sto con Peter Pan perché supporta, sorregge e accompagna chi ne ha più bisogno nei momenti difficili e dolorosi come quelli che le famiglie dei piccoli pazienti oncologici devono affrontare quotidianamente. Senza strutture e associazioni come Peter Pan, composte da angeli volontari, la nostra società sarebbe perduta!


    Irene Ferri

  • Regalare un sorriso a un bimbo, a una mamma e a un papà, passa attraverso i nostri cuori e a quello grande degli amici di Peter Pan!


    Sebastiano Somma

  • Il bello di Peter Pan è che la malattia viene condivisa con persone che vivono lo stesso dolore superandolo più facilmente. L’esperienza ti unisce. Continuiamo a sentirci ancora tutti i giorni con le famiglie con le quali abbiamo convissuto nella Grande Casa: non ci lasceremo mai.


    Fabio

  • Peter Pan è stata la mia seconda casa, è stata la mia seconda famiglia e lo sarà sempre, anche se oggi sono ritornata qui in Sicilia, non smetterò mai di ringraziare l’Associazione, perché ho avuto l’onore di conoscere persone stupende e di entrare in una realtà che fino a quel momento non conoscevo.


    Deborah

  • Se tuo figlio si è ammalato di leucemia, tu ti ammali di Paura: di non farcela, di non essere in grado, di perderlo.

    Continuavo a chiedermi perché proprio a lui, perché a noi? Il primo a mettere piede a Peter Pan è stato mio marito e non ha avuto una bella impressione: tavolate, gente che scherzava, non riusciva a capire che cosa ci fosse da ridere. Lasciammo a nostro figlio la scelta se restare. Stefano si innamorò sin da subito della Casa di Peter Pan, ancora oggi la chiama “la mia casa di Roma”.


    Cinzia

  • Ci sono cose che succedono a Peter Pan che chi è fuori non può immaginare quanta gioia possano portare ad un bambino. Ad esempio quando mio figlio Alex ha realizzato le palline di Natale. Non riusciva a credere che sarebbero rimaste sull’albero della Casa. A Peter Pan non mi sono mai sentita straniera. Quello che succede qui compensa la mancanza di casa.


    Alina

  • Quando Lorenzo si è ammalato di cancro la nostra vita si è stravolta. Molli tutto: casa, lavoro, amici. Arrivi in ospedale, le visite, l’intervento, i lunghi ricoveri, fino al giorno delle dimissioni, dove ci annunciarono…”vi stanno aspettando alla casa di Peter Pan”. 

    All’inizio lì tutti ti sembrano estranei, ma piano piano li riscopri come amici. Persone con le quali piangi, ridi, litighi, ti diverti. Peter Pan diventa la tua famiglia.


    Manuela mamma di Lorenzo