Bari, al Policlinico il nuovo reparto di Oncologia pediatrica: ci sono anche la scuola e il cineforum

L’inaugurazione con il governatore Michele Emiliano: “Un punto di riferimento per tutti i bambini della regione”. Ogni anno vengono seguiti 350 piccoli pazienti in regime di ricovero ordinario

“Oggi finalmente la Puglia ha il suo punto di riferimento dell’oncologia pediatrica per tutti i bambini della regione”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, inaugurando il nuovo padiglione della unitĆ  di Oncologia ed ematologia pediatrica del Policlinico di Bari, che si sviluppa su tre piani in un’area di 2.100 metri quadrati. Alla cerimonia ĆØ intervenuto anche il direttore generale Vitangelo Dattoli, il quale ha rimarcato che “entro fine mese ci sarĆ  il completamento dell’organico dei medici e il perfezionamento del concorso per primario: tecnologia, organizzazione, risorse umane e logistica coincidono”.

Il centro di oncoematologia, ĆØ stato detto, ĆØ il punto di riferimento regionale per le malattie rare tumorali e per immunodeficienze primitive: le patologie piĆ¹ curate sono leucemie, linfomi, tumori renali, sarcomi e neuroblastomi. Ogni anno vengono seguiti circa 350 bambini in regime di ricovero ordinario e 280 in day hospital o day service.

Sono piĆ¹ di 1.500, invece, le prestazioni ambulatoriali specialistiche erogate. Il centro ha inoltre contribuito alla attivazione delle procedure trapiantologiche per pazienti oncoematologici pediatrici, che partiranno dal prossimo settembre. Nel 2015, ĆØ stato ricordato, l’89 per cento dei ricoveri per trapianto di midollo osseo pediatrico ĆØ stato effettuato in mobilitĆ  passiva con un impatto di circa 2 milioni di euro per le casse della Regione.

A supportare le attivitĆ  del reparto ci sono le associazioni no profit che hanno la propria sede nella struttura ospedaliera: ‘Apleti’, ‘Agebeo’, ‘La culla di spago’ e ‘Libri su misura’ si occupano anche di cineforum e laboratori di disegno. Impegnandosi nel dare ai bambini una quotidianitĆ  fatta a loro misura, il centro ospita un scuola primaria e secondaria.

repubblica.itĀ  19.6.17

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