Bari – Un appartamento confiscato a Bari alla mafia stato destinato dall’amministrazione comunale barese a casa alloggio nella quale ospitare le famiglie dei bambini oncoematologici lungodegenti. Il Protocollo d’intesa e’ stato siglato oggi tra l’assessore alle politiche sociali, Susy Mazzei, e il direttore generale del Policlinico, Antonio Castorani. ”Vogliamo evitare ai genitori meno abbienti di Puglia e Mezzogiorno – ha spiegato l’assessore Mazzei – un ulteriore aggravio e permettere loro di essere vicine ai figli
ricoverati”. ”E’ l’inizio di un percorso di collaborazione – ha annunciato Castorani – tra Comune e Policlinico, perche’ l’assistenza sanitaria non basta, occorre anche una certa tranquillita’ ed i piccoli pazienti non possono essere disgiunti dai genitori”. ”Puntiamo – ha annunciato poi – ad eseguire a Bari i trapianti di midollo. Il progetto e il finanziamento di 2,5 milioni di euro sono pronti, spero tra qualche mese di essere autorizzato all’appalto”.
La casa alloggio, un appartamento di 4 vani in via Tommaso Fiore, sara’ gestita dall’associazione ‘Agebeo’ d’intesa con i medici e le altre associazioni di volontariato. Per arredarlo il Comune e i volontari fanno appello anche ai privati
Come funziona l’accoglienza a Peter Pan: ne parliamo con Gerarda, responsabile del servizio
Chi può fare richiesta, come si entra in lista d’attesa, quali servizi sono disponibili e cosa significa davvero e...