MILANO – Un centro di ricerca ad alta
specializzazione dedicato alla cura dei tumori: si chiama
Humanitas Cancer Center il nuovo polo all’interno dell’Istituto
Clinico Humanitas di Rozzano, nel Milanese, presentato oggi dal
Ministro della Salute Ferruccio Fazio.
Nel centro ci sono 200 professionisti dedicati tra medici,
chirurghi, psicologi, fisici e biologi, 200 ricercatori
full-time, clinici e di base, e 200 persone per l’accoglienza e
l’assistenza del paziente. 30.000 pazienti curati ogni anno, di
cui il 40% proveniente da tutte le regioni italiane. 30 mila
metri quadrati dedicati, con 300 posti letto, 110 ambulatori, 20
sale operatorie, tecnologie per la diagnosi e la cura. Una
piattaforma di Ricerca Oncologica Traslazionale con Biobanca,
Cell Factory, laboratori di Biologia Molecolare e Farmacologia
Clinica.
Si tratta di un investimento di 30 milioni di euro in tecnologia,
ricerca e accoglienza, con la realizzazione di un residence per i
familiari.
Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 250 mila persone
e ne guariscono più della metà. Ma gli importanti progressi delle
cure, in termini sia di guarigione sia di allungamento della
sopravvivenza e di miglioramento della qualità di vita, hanno
alzato il livello della sfida da affrontare: “Non solo battere il
cancro – spiega il dottor Armando Santoro, Direttore di Humanitas
Cancer Center – ma pr ersi cura dei pazienti in modo globale e
personalizzato, con percorsi terapeutici differenti e ritagliati
sulla specificità dei bisogni.
Fondamentale, quindi la collaborazione multidisciplinare a
livello non solo oncologico ma anche di tutti gli altri
specialisti – dal cardiologo all’epatologo, dal medico d’urgenza
al fisioterapista – che possono intervenire nel percorso di cura.