ROMA – ”La normativa in vigore e’ del tutto inadeguata”. A denunciare le difficolta’ delle famiglie che devono affrontare il dramma di un bimbo o un ragazzo colpito da
tumore Maria Teresa Barracano Fasanelli, presidente onorario dell’associazione di assistenza ai bambini oncologici Peter Pan. La legge 104, in particolare, ”non risponde alle esigenze di queste famiglie”, spiega durante la conferenza stampa di
presentazione di un ddl di Dorina Bianchi che affronta la questione. Difficolta’ burocratiche, lungaggini, nessuna tutela per genitori che hanno un lavoro precario, o sono liberi professionisti, ”per i quali assistere il proprio bambino significa perdere il lavoro”. Per non parlare delle spese alle quali sono chiamate le famiglie, costrette dalle terapie a lunghi periodi fuori casa. Questo, sottolinea, finisce col ”compromettere il diritto di cura del bambino, per il quale la presenza del genitore e’ un fattore essenziale”.
“Comunità solidali 2020”: il bando della Regione Lazio che sostiene il volontariato a Peter Pan
Sono più di 200 i volontari di Peter Pan, attivi 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, che con la loro presenza rendono...