Con il nuovo bando del servizio civile universale, e le prossime selezioni per 4 giovani volontari da inserire per un anno a Peter Pan, volge al termine il percorso dei ragazzi attualmente in servizio civile nella Grande Casa.
Oggi abbiamo intervistato Cipriana, una delle volontarie in servizio civile a Peter Pan, che ci ha raccontato come è andato il suo percorso in questo anno particolarmente difficile.
P.S. Ricorda che se hai tra i 18 e i 28 anni hai tempo fino al 15 febbraio alle ore 14.oo per presentare la tua domanda di servizio civile a Peter Pan.
Che cosa significa fare il servizio civile qui a Peter Pan?
Significa accoglienza, ascolto, dare un contributo minimo confrontandolo con quello che si riceve dai grandi guerrieri e dalle loro famiglie.
Qual è il ricordo più bello di questa esperienza?
Ci sono stati momenti belli, dalla semplice quotidianità al sorriso di un bambino, un grazie di un genitore, il sentirsi parte di una squadra.
Cosa ha comportato fare il Servizio Civile nell’anno della pandemia?
Per me avere più tempo per riflettere, ricordare ciò che veramente conta, ovvero un aiuto più concreto per il prossimo, condivisione, sostegno reciproco.
Cosa diresti a chi sta pensando di fare il Servizio Civile a Peter Pan?
Che è un ambiente delicato, a volte difficile, ma allo stesso tempo bellissimo. Ti arricchisce umanamente, ti porta tante emozioni e soddisfazioni. Il servizio civile ti dà la possibilità di conoscere persone eccezionali, dalle famiglie ai membri dello staff, che con pazienza e professionalità ti accompagnano in questo anno straordinario.