Sono tante le attività correlate ai giardini terapeutici che sono diventati “parte della cura” e accompagnano le terapie più propriamente mediche. Per coloro che affrontano il cancro possono contribuire ad accrescere un senso di speranza, rinnovamento e guarigione. Rappresentano un approccio ibrido e innovativo che rispondere ai loro bisogni. Il giardino, in questa visione, diventa un mezzo per migliorare il benessere fisico, emotivo, sociale e psicologico, non solo del bambino malato, ma anche del resto della famiglia.
Settembre d’Oro 2025: accendiamo la speranza e difendiamo la vita
Settembre non è solo un mese nel calendario: è il momento in cui il mondo intero accende i riflettori sull’oncolo...