Nanobombe iniettabili esplose in pazienti per la prima volta

PASADENA – Per la prima volta in assoluto sono state usate su pazienti malati di cancro nanoparticelle ‘armate’, ovvero caricate con un’arma genetica contro il tumore.? Le nanoparticelle tramite il circolo sanguigno hanno raggiunto la sede del cancro e scaricato le proprie ‘nanobombe’ contro le cellule malate. Lo studio clinico di fase uno senza precedenti e’ stato condotto presso il California Institute of Technology di Pasadena e annunciato dalla rivista Nature. Il traguardo e’ duplice perche’ in primis si dimostra che le nanoparticelle, iniettate endovena, rappresentano un veicolo terapeutico efficace; inoltre si dimostra per la prima volta che un ‘silenziatore genetico’, ovvero un piccolo Rna ad interferenza (iRna) puo’ effettivamente avere efficacia terapeutica.??? Pubblicato proprio questa settimana, un rapporto di Genetic Engineering & Biotechnology News (GEN), stima che sono stati isolati oltre 5000 mila iRna potenzialmente applicabili in ambito clinico. L’iRna funziona interferendo con l’attivita’ di un gene, impedendo la sintesi della proteina codificata da quel gene, quindi e’ una sorta di silenziatore genetico. Adesso i ricercatori californiani per primi hanno usato su pazienti uno di questi iRna, per vedere se i suoi effetti gia’ dimostrati in provetta su cellule sono confermati anche in fase clinica. La loro audacia gli ha dato ragione: caricate le nanoparticelle polimeriche auto-assemblanti da loro prodotte, con un iRna specifico per un gene legato al cancro, i ricercatori hanno iniettato le nanoparticelle nei pazienti e visto che queste raggiungono la sede del tumore e li’ riversano la loro arma, l’iRna. Questo, in maniera dose dipendente, produce i suoi effetti impedendo la produzione della proteina tumorale che aiuta la neoplasia a crescere. Sebbene si tratti di una sperimentazione di fase uno e quindi non formulata per dare prove di efficacia della terapia, i risultati fanno ben sperare per un futuro uso clinico di questa strategia terapeutica.

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