PADOVA – L’importanza di un approccio multidisciplinare per la gestione del tumore primitivo dell’occhio e’ stata sottolineata oggi a Padova nel corso di un incontro nel quale e’ stato fatto il punto sull’attivita’ della Clinica oculistica di Padova, diretta dal prof. Edoardo Midena, uno dei centri di eccellenza della sanita’ padovana. L’indicazione e’ emersa dall’esperienza maturata dalla clinica oculistica nella stretta collaborazione con l’unita’ operativa di radioterapia dell’Istituto oncologico veneto (Irccs). Attualmente vengono curati nel centro clinico padovano pazienti provenienti da tutte le regioni d’Italia e da paesi europei. La clinica e’ certificata dall’European Vision Institute come centro di eccellenza e vi giungeranno dal 2009 oftamologi stranieri per periodi di apprendimento e ricerca in oncologia oculare.Da oltre 10 anni nella clinica oculistica padovana viene condotto un importante lavoro per lo studio, la diagnosi e la terapia delle malattie neoplastiche dell’orbita, del bulbo oculare e annessi, sia negli adulti che nei bambini. Da allora la struttura ha seguito 3857 pazienti, scoprendo oltre 2500 neoformazioni intraoculari, 900 tumori congiuntivali e degli annessi e 300 tumori orbitali. Ogni anni vi fanno riferimento 320 nuovi pazienti; gli interventi chirurgici sono 240 all’anno.
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