RUN FOR CHILDREN

Run for Children
Un’impresa non certo titanica, ma nemmeno così semplice per i non allenati. E tutto sommato il primo cittadino, nonostante una brutta caduta rimediata pochi giorni fa in allenamento, ha dimostrato di aver saputo risfoderare un po’ di quella resistenza maturata da giovane tra gli anelli della ginnastica artistica. A seguirlo Franco Masello, presidente dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, Modesto Cali, direttore della Oncoematologia pediatrica e poi il presidente della Camera di Commercio Roberto Furlan, il rettore Giuseppe Zaccaria, il vicesindaco Ivo Rossi, orgoglioso del suo record personale di 17 secondi (durante l’allenamento) e il più veloce in gara. Insieme a loro assessori, sindaci, più di 150 tra dirigenti, soci, sponsor, allenatori e giocatori del Calcio Padova (in primis il presidente Marcello Cestaro), le squadre delle forze dell’ordine, dell’Ikea, i maratoneti Ruggero Pertile e Giovanna Volpato, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Adriano Cestrone ma soprattutto i comuni cittadini. Tutti, tra un briciolo di imbarazzo e una sana voglia di divertisti, determinati a far comparire ancora una volta Padova nei volumi del «Guinness World Record» e consapevoli di non prendere parte a un banale evento ma di fare qualcosa di concreto per aiutare i piccoli pazienti alle prese con malattie e sofferenze troppo grandi. Miracolo della solidarietà: anche il tempo (per quanto instabile e incerto per tutto il pomeriggio) alla fine ha retto. La partenza è stata buona. Di certo politici e amministratori non hanno brillato per tempi da primatisti, ma molti degli sportivi e degli atleti iscritti fanno ben sperare. La strada per il record è ancora lunga. Alle 21 di oggi la chiusura della mega-maratona e il responso definitivo.  (Riccardo Bastianello)

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