Sanità: Puglia, a San Giovanni Rotondo prima Pet-Tax fissa per l’utilizzo si aspetta nulla osta da Regione

FOGGIA – La prima Pet-Tac fissa in Puglia sara’ installata nel Poliambulatorio ‘Giovanni Paolo II’, la struttura socio sanitaria della Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, inaugurata nell’anno della santificazione di San Pio da Pietrelcina (2002). La consegna ufficiale della Pet-Tac da parte della ‘General Electric Healthcare’ e’ prevista per domani. Acquistata con gli oltre tre milioni e mezzo di euro raccolti mediante la beneficenza dall’Ospedale di San Pio, la macchina e’ oggi diventata lo strumento piu’ importante ed innovativo nella diagnostica per immagini del cancro.
La Pet-Tac sta infatti cambiando il modo stesso di concepire i protocolli diagnostico-terapeutici di numerose neoplasie e sta spianando la strada verso le nuove frontiere sulla conoscenza della biologia del cancro. L’acquisto ell’apparecchiatura rientra nel progetto denominato ‘Due gocce di speranza’, nato nell’ambito del 50esimo anniversario della Casa Sollievo della Sofferenza, celebrato il 5 maggio dello scorso anno alla presenza del Cardinale Segretario di Stato Angelo Sodano. La Pet-Tac potra’ essere utilizzata solo dopo il via libera da parte della Regione Puglia.
La Casa Sollievo aveva gia’ da tempo avanzato la candidatura della struttura ospedaliera per essere individuata quale centro regionale per tale prestazione specialistica di elevatissimo impatto anche sociale. Dal canto suo il governo regionale ha disposto un piano di dislocazione di Pet-Tac sul territorio regionale che, fino ad oggi, ha trovato pero’ conferma solo nella installazione di una mobile presso il Policlinico di Bari.
”Si attende quanto prima – scrive l’Ufficio Stampa dell’istituto ospedaliero – una norma dispositiva del piano regionale in modo che, identificati i centri regionali di riferimento, tra cui l’Ospedale San Pio, si possa approvare la tariffa con la quale remunerare la prestazione”.
La macchina consente la massima accuratezza diagnostica con il minimo disagio per i pazienti, con un’elevata qualita’ delle immagini e la possibilita’ di migliorare la definizione del volume di trattamento in radioterapia utilizzando le informazioni metaboliche fornite dalla Pet/Tac. Il suo impiego, oltre che in ambito oncologico, potra’ allargarsi anche in campo neurologico e cardiologico.

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