Tumori: Lecce, acceleratore lineare d’avanguardia in clinica

LECCE – Un acceleratore lineare di ultima generazione e’ operativo a ‘Citta’ di Lecce Hospital’ (del gruppo romagnolo Villa Maria), struttura sanitaria del capoluogo salentino accreditata con il servizio sanitario nazionale. Lo strumento – e’ detto in un comunicato della holding sanitaria romagnola – e’ capace di fornire un servizio di radioterapia di ultima generazione, uno dei piu’ innovativi nel Sud Italia, in grado anche di limitare la portata dei viaggi della speranza verso Milano o altri centri in Italia o all’estero.
Si tratta dell’acceleratore lineare ‘Elekta Synergy’, attrezzato con una sofisticata tecnologia. E’ capace di bersagliare le masse neoplastiche con dosi concentrate di radiazioni e con precisione ‘chirurgica’ che riduce eventuali effetti collaterali. L’attrezzatura – l’investimento e’ costato circa 1,5 milioni di euro – e’ dotata di un rivoluzionario sistema, l’Igrt (Image Guided Radiation Therapy), che ha innovato le comuni tecniche radioterapiche.
Con questa metodica l’acceleratore lineare – spiega il comunicato – e’ in grado di acquisire una immagine 3D (tridimensionale) della zona da irradiare (una sorta di scansione TC volumetrica) e di confrontarla, tramite software, con una immagine di riferimento del tumore e di tutta la zona circostante (acquisita in precedenza durante l’articolata fase di preparazione del trattamento).
Il confronto permette di trasferire al software di controllo dell’acceleratore le piu’ piccole variazioni nella posizione effettiva (nel paziente posizionato sul lettino di trattamento) del bersaglio e degli organi a rischio rispetto alla situazione di riferimento, permettendo ogni volta un riposizionamento automatico del paziente che permette di bersagliare con le radiazioni la parte da trattare con precisione millimetrica.
Questa procedura consente di avere sempre sotto controllo ogni eventuale ‘mutamento’ del tumore e limita ogni eventuale ‘danno’ ai tessuti sani. L’acceleratore lineare e’ anche attrezzato, oltre che per l’esecuzione di procedure di radioterapia e radiochirurgia stereotassica craniale, anche per l’esecuzione di analoghe procedure extracraniali, tramite l’utilizzazione di un opportuno sistema di immobilizzazione corporea (body frame).
La struttura sanitaria fa parte del Gruppo Villa Maria, holding sanitaria romagnola che gestisce 18 strutture sanitarie – tra ospedali polispecialistici e poliambulatori con day surgery – in Italia e Francia. In Puglia, oltre a Citta’ di Lecce Hospital, che rappresenta il 55[%] della Cardiochirurgia, il Gruppo Villa Maria ha la proprieta’ di Anthea Hospital, a Bari, e Casa Bianca Hospital, a Cassano Murge (Bari).
Il Centro di Radioterapia di Citta’ di Lecce hospital, pur erogando prestazioni in favore di pazienti soprattutto del bacino salentino, accoglie ammalati che vengono indirizzati proprio da alcuni istituti oncologici nazionali, tra cui l’Ieo (Istituto europeo di Oncologia, diretto da Umberto Veronesi) e la Fondazione San Raffaele, sempre a Milano.

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