ROMA – Una protesi in titanio realizzata su misura, con dispositivo elettronico miniaturizzato, impiantata con successo per la prima volta nel Lazio in un bambino di 11 anni. Il piccolo, affetto da osteosarcoma al femore della gamba destra, era ricoverato nell’unità di oncologia pediatrica del policlinico universitario Agostino Gemelli. L’intervento, durato circa 5 ore e perfettamente riuscito, è stato condotto la scorsa settimana da una equipe di ortopedici e chirurghi vascolari del policlinico dell’università Cattolica guidata da Giulio Maccauro, responsabile dell’unità operativa di oncologia ortopedica.
Al bambino è stata applicata una protesi speciale che prevede un meccanismo in parte elettronico e in parte meccanico, che può allungarsi nel tempo, imped o, o almeno riducendo, il rischio della differente lunghezza degli arti. L’intervento è in assoluto il settimo in Italia (3 a Milano e 1 a Napoli, Brescia e Torino). Grazie a questo modello speciale, il piccolo paziente potrà con l’aiuto dei familiari gestire a casa il sistema di allungamento ogni qualvolta la crescita dell’altra gamba lo richiederà.
“Il trattamento chirurgico dei bambini in questa fascia di età o anche più piccoli è gravato tra le varie complicanze anche della differente lunghezza degli arti – commenta Maccauro – poiché quello operato, durante l’accrescimento, rimane anche molto più corto dell’altro”. Entro circa 10 giorni il bambino, il cui decorso post operatorio è giudicato dai sanitari più che soddisfacente, potrà tornare a casa.