Attivo a Cagliari il Centro di radioterapia e medicina nucleare

CAGLIARI – La realizzazione del Centro di radioterapia e medicina nucleare, a Cagliari, rappresenta un traguardo fondamentale per l’oncologia sarda: obiettivo dichiarato ? infatti quello di far evitare ai pazienti sardi i cosiddetti "viaggi della speranza" per diagnosi e cure in strutture extraregionali di alcuni tipi di tumori come il cancro alla mammella, il tumore del polmone o della prostata. Si tratta delle tre neoplasie più frequenti nell’Isola: il loro solo trattamento garantisce circa 1.200-1.300 casi all’anno alla nuova radioterapia. Altre priorit? saranno i trattamenti combinati radiochemioterapici dei carcinomi della testa e del collo e del retto. Entro il 20 giugno sar? trattato il primo paziente.Standard di assoluta eccellenza e un parco tecnologico avanzato. Entro il 20 giugno sar? trattato il primo paziente. Inoltre, la nuova struttura farà sistema con l?Ospedale Microcitemico di Cagliari per il trattamento dei tumori infantili (attualmente inviati in genere a Padova, all?Int di Milano o all?Ist di Genova) e saranno trattati anche i tumori della cute, molto frequenti in Sardegna. L?Ospedale Businco sar? l?unico centro a disporre della Ipertermia quale radiopotenziante. Il settore ricovero di Radioterapia, che consta di 20 posti letto, dovr? dare risposte per i pazienti che necessitano di trattamenti radiochemioterapici e di multifrazionamenti di radioterapia nonch? di tecniche speciali quali la brachiterapia, la Total Skin Irradiation e la ipertermia. In rete con le sedi di Sassari e Nuoro, la nuova radioterapia cagliaritana costituisce il perno del Dipartimento regionale di Radioterapia, istituito per garantire una migliore assistenza ai pazienti oncologici. Complessivamente gli utenti che potranno essere trattati nel Centro sono circa 2.000 all’anno, cio? la met? dell’utenza teorica dell’intera Sardegna. Le tecnologie: La struttura si posiziona nelle primissime posizioni in Italia per numero di acceleratori lineari e complessit? tecnologica. Il Centro ha le potenzialit? per collocarsi come punto di riferimento nell’area del Mediterraneo attraverso percorsi di presa in carico, analisi e diagnosi integrati, in linea con gli attuali standard mondiali. Tra i macchinari in dotazione al Centro di Radioterapia della Asl di Cagliari quattro acceleratori lineari che utilizzano tecniche 3D, 4D e IMRT (Intensity modulated radiation therapy), a questi si aggiungono i due acceleratori gi? presenti al Businco. La Medicina Nucleare, dotata di macchinari CTPET e CTSPECT, garantir? invece diagnosi accurate. La radioterapia 4D: A breve la struttura sar? tra le poche in Italia in grado di erogare trattamenti radioterapici con tecnologia 4D (che tiene conto delle 3 dimensioni spaziali e di quella temporale): in questo modo ? possibile controllare il movimento degli organi dovuto al respiro e colpire il tumore con estrema precisione. La radioterapia a quattro dimensioni permetter? dunque di curare in modo selettivo forme tumorali difficilmente operabili. L’umanizzazione delle cure: Il Centro si trova in una struttura nuova studiata per garantire agli utenti percorsi facilitati e con caratteristiche architettoniche tali da contribuire all’umanizzazione dell’esperienza della degenza in un ambiente più consono alle condizioni psicofisiche dei pazienti che affrontano una delicata e difficile fase della loro vita.

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